Le applicazioni dove trovano impiego i nostri prodotti ed i nostri sensori
sono molte e diverse, generalmente in ambito industriale e della automazione. Ma anche per
applicazioni relativa alla sicurezza, misure di laboratorio, nel settore medicale,
alimentare, segnalazione, telecomunicazioni in generale, ... Per
alcuni schemi elettrici di principio per l'impiego dei nostri dispositivi
elettronici vedere in coda a questa pagina.
Il sensore ottico una volta illuminato genera un segnale
elettrico in uscita oppure varia in modo sensibile la sua conducibilità.
Questo permette
il rilevamento dell'interruzione di un raggio di luce che illumini il sensore. L'ombra o
la luce che copre il sensore viene rilevata da un sistema elettronico a valle del sensore
elettro ottico e non solo,
anche il riflesso più o meno intenso di un raggio di luce da luogo a variazioni dei
segnali elettrici in uscita. Da questo principio nascono molti impieghi come il
riconoscimento di profili, allineamenti, conteggi, barriere per la sicurezza, lettura di
codici a barre e così via. Altri modi di impiegare il sensore possono vertere sulla
misura della quantità di luce che incide la superficie sensibile del sensore oppure come
per i sensori di colore, alcune aree opportunamente trattate sono adibite al
riconoscimento di specifiche lunghezze d'onda.
SISTEMI A RIFLESSIONE
La luce riflessa di un emettitore può essere utilizzata per rilevare
la presenza di oggetti e quindi attivare un contatore, una tastiera, ...
MISURA DELLA DISTANZA
La luce di un LED riflessa su due fotodiodi possono essere utili per
una discreta misura della distanza. Il rapporto dei due segnali sommati e
sottratti rende un valore quasi proporzionale alla distanza. Altri metodi
pi?recisi sono la triangolazione tra la sorgente, l'obiettivo la cui
distanza ?a misurare e un PSD o un array di sensori che indirettamente
misurano l'angolo tra i tre oggetti e quindi la distanza dell'obiettivo
illuminato. Altri metodi più precisi e costosi utilizzano soluzioni
interferometriche.
SENSORI DI PRESSIONE
Misura del livello di un liquido in una vasca. Misurazione di altitudine e
di flusso. Date le ridotte dimensioni,
il sensore si presta ad ancor più a svariate applicazioni.
SENSORI DI COLORE PER L'ARTE
L'illuminazione naturale o artificiale di opere d'arte può causare
alterazioni superficiali dei colori per effetti di riscaldamento o per
fenomeni fotochimici. La luce incidente per intensità, per lunghezza
d'onda è in grado di attivare fenomeni di trasformazione chimica che
modificano i colori e i pigmenti tipicamente di opere pittoriche (affreschi,
quadri, ...). L'analisi spettrale UV, VIS, NIR della luce incidente può essere un valido supporto per anticipare fenomeni degenerativi.
SISTEMI OTTICI A BASSO CONSUMO
L'impiego di alcuni nostri componenti spesso si rivela strategico in
quelle applicazioni in cui l'alimentazione elettrica è limitata da una batteria o da
celle solari. Ottimi i VCSEL.
RICONOSCIMENTO DEI COLORI e TEMPERATURA
COLORE
Filtrando opportunamente i segnali
luminosi riflessi da una superficie e dividendo le componenti che danno
luogo alle tonalità è possibile riconoscere con una buona precisione il
colore riflesso o emesso da un sorgente. Con questo semplice sistema il sensore
di colore integrato RGB divide in tre lo spettro del visibile
consentendo una facile analisi del colore. Il sensore ha un'uscita
analogica che può essere semplicemente digitalizzata da un ADC.
Le applicazioni sono diverse, dal riconoscimento automatico della frutta
matura alle applicazioni di robotica o di supporto all'intelligenza
artificiale, il discernimento e la cernita di etichette colorate a quello
di LED accesi per macchine ATE.
APPLICAZIONI PER TRASDUTTORI ANGOLARI
(ENCODERs)
Una applicazione molto interessante
è quella relativa ai
trasduttori ottico-meccanici per il riconoscimento di posizioni o di velocità
rotative e
lineari. Nel disegno accanto si può capire come funzioni a livello di principio. Un disco con tacche trasparenti e opache interrompe un raggio
collimato di luce (spesso NIR) che attraversa un griglia e raggiunge un sensore ottico. Il
sensore rileva il movimento e la fase del disco ed invia le informazioni ad una
elettronica di misura posta in cascata. Spesso i segnali elettrici, opportunamente
trattati, sono inviati tramite amplificatori (line drivers) su cavi elettrici a distanza
verso logiche di controllo per le macchine da gestire.
Tabella di suddivisione
dei sensori rispetto le applicazioni, le prestazioni e i dischi.
APPLICAZIONI PER BARRIERE OTTICHE BIDIMENSIONALI
Un'altra tipica applicazione vede il sensore ottico
utilizzato nel rilevamento di luce nell'interruzione di barriere luminose. Quando un
oggetto o un operatore oscurano il sensore, questo pilota un dispositivo per fermare
eventuali macchine in movimento garantendo l'incolumit?i chi vi lavora vicino.
Le stesse barriere consentono di misurare la quantit?i oggetti che
attraversano o il loro profilo.
MISURE LINEARI
Una lunga serie di sensori di luce
opportunamente allineati ed equidistanti, spesso sono utilizzati in
sofisticati macchinari automatici o a controllo automatico per riconoscere
ed allineare pezzi meccanici o misurare spostamenti tramite riflessione o
emissione diretta di un raggio LASER collimato. Metodi utilizzati per
misure dove è richiesta una precisione di millimetri. Per precisioni
superiori si usano encoders lineari.
MISURE LINEARI SENZA CONTATTO
Un LASER oppure un LED intenso emette un raggio luminoso riflesso dalla
superficie alla distanza da misurare. La luce riflessa viene focalizzata
su un PSD o un fotodiodo. L'angolo di riflessione generalmente mantenuto
fisso quindi, in base alla distanza, il riflesso sar?roporzionale alla
distanza tra emettitore e superficie di misura. Il PSD rileva lo
spostamento continuo, il fotodiodo pu?ssere un array oppure focalizzare
la luce in base alla distanza con un'ottica che mantiene la messa a fuoco.
Sensore ISFET
Il chip si presta a misure di pH in laboratori, vasche per acquari,
processi chimici, ...
LED ad alta intensità
I nuovi LED ad alta intensità consento di sostituire le tradizionali
lampadine. Introducono molti vantaggi come riduzione dei consumi elettrica a
parità di luminosità, riduzione degli ingombri, lunga durata e bassa
manutenzione, facilità e libertà progettuale per designers ed architetti.
ALTRE APPLICAZIONI: lettura codici a
barre, trasmissione dati IR. Sensori GaAs InP. Sicurezza, automotive, avionica,
consumer, difesa, controlli automatici ed industriali, settore
produzione alimentari, controllo dei livelli di serbatoi, chimica, bianco, macchine dedicate, domotica,
building automation, illuminazione ed illuminotecnica, medicina,
fototerapia, riconoscimento
banconote, kit dietro motori e fasi brushless, riconoscimento spessore carta, riconoscimento profili monete,
controllo e protezione ambiente, ...
ALTRI SENSORI: ISFET sensore di pH.
Sensore di pressione. Sensori in tecnologia MEMS (micromachining) ...
FOGLI SPECIFICI,
SCHEMI ELETTRICI DI PRINCIPIO e APPROFONDIMENTI VARI (in crescita)
Raccolta di alcuni dei file (non tutti
sono dispobili/chiedere)
MO-AN000
Glossario (vers. IT, PDF 111KB)
MO-AN001
ITO (vers. IT, PDF 44KB)
MO-AN002 Applicazioni varie
MO-AN003 Classi LASER e appunti su sicurezza
MO-AN005 Polarizzazione del fototransistor.
MO-AN006 Polarizzazione del fotodiodo.
MO-AN007 Impiego fotovoltaico del fotodiodo.
MO-AN008 Pilotaggio di un VCSEL
MO-AN009 Pilotaggio di in LASER
MO-AN010 Pilotaggio di un LED.
MO-AN0011 Sistema a riflessione
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